Sta facendo discutere la decisione di abolire causa Covid il test d’ingresso alla facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’. L’Unione degli Universitari di Napoli non ha preso bene questa scelta e ha spiegato i motivi in una nota che hanno portato poi alla protesta di questa mattina nei locali della Domus Ars di Napoli.

Ecco il contenuto della nota:

“Riteniamo gravissimo che il metodo di accesso al dipartimento di Scienze e Tecniche psicologiche alla Federico II sia basato unicamente sul voto di maturità, una scelta che lascia fuori un’ampia fascia di studenti che non sono riusciti a prendere il fatidico 100 ledendo quindi il diritto allo studio di tutti coloro che non hanno ottenuto lo stesso risultato”.

Una scelta, quella della Federico II, che sicuramente penalizza gli studenti in un anno in cui l’esame di maturità non si è svolto in chiusura di un anno regolare. Per questo gli studenti sono in rivolta: vogliono un test di ingresso così come è stato fatto regolarmente per la facoltà di medicina.